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La terapia di biorisonanza BICOM®
Nella prima seduta di biorisonanza BICOM viene effettuato un check-up funzionale che misura l’attività bioelettrica dell’organismo, valutandone lo stato globale.
La diagnosi è simile ad un elettrocardiogramma: viene effettuata mediante due elettrodi posti a contatto delle mani e dei piedi.
Successivamente si passa alla fase terapeutica, dove si convogliano le oscillazioni elettromagnetiche emesse dal paziente in un apparecchio specifico, in grado di provvedere alla separazione delle oscillazioni armoniche (sane) da quelle disarmoniche (patologiche).
Le frequenze disarmoniche vengono invertite di polarità, e insieme a quelle armoniche vengono inviate nuovamente all’organismo.
Questo comporta la riduzione, o addirittura la completa eliminazione, delle frequenze patologiche ed il conseguente ripristino delle capacità di regolazione dell’organismo che risultano quindi non più impedite.
Con la terapia di Biorisonanza abbiamo la possibilità di intervenire direttamente su numerose patologie e dare supporto a diverse terapie.
I risultati di maggior rilievo sono stati osservati nelle seguenti affezioni:
- Allergie acute e croniche a pollini, piante, graminacee, ecc.
- Disturbi cutanei, eczemi, neuro- dermiti, micosi.
- Asma bronchiale e raffreddore da fieno, su base allergica e non.
- Infiammazioni acute o croniche a carattere generale.
- Affezioni gastro-enteriche e delle vie urinarie.
- Micosi intestinali.
- Dolori muscolo scheletrici.
- Affezioni reumatiche.
- Emicranie.
- Aderenze cicatriziali.
- Trattamenti pre e post operatori.
- Disturbi ormonali e del climaterio.
- Terapie di prevenzione, di riequilibrio energetico e di rinforzo del sistema immunitario.
In genere si propone un trattamento di 3-5 sedute di biorisonanza BICOM con cadenza dai 30 giorni ai 3-4 mesi a seconda del tipo di patologia.
A questa terapia globale potrebbe affiancare trattamenti più mirati, calibrando la strumentazione sugli organi o sui tessuti danneggiati.
Durante il periodo di trattamento bisognerebbe bere molta acqua, ovvero un minimo di 1,5 litri al giorno, ma se fosse adottato anche come un standard di vita sarebbe solo un intento a migliorare la salute.
L’acqua è uno dei mezzi più potenti di cui disponiamo per eliminare tutte le tossine presenti nel nostro organismo ed è quindi ideale per una buona disintossicazione da tutte le sostanze prodotte a seguito di un processo terapeutico.
Normalmente non si riscontrano effetti collaterali a seguito della terapia, al massimo possono presentarsi sintomi come stanchezza, leggera sudorazione, sensazione di caldo o di freddo.
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